Come funziona il metodo SchienaStrong?
Il metodo SchienaStrong è il frutto di un processo lungo un decennio di studio tra i migliori esperti del settore riabilitativo e di esercizio fisico del mondo. Tanto è vero che ho avuto la fortuna e il piacere di studiare da insegnanti tra Italia, Germania, Spagna, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti e Canada.
Oltre che ovviamente di pratica sul campo fatta di prove, errori, selezione ed unione di svariate tecniche e approcci.
Quindi ho creato un metodo di lavoro unico e completamente innovativo dove ho combinato discipline diverse e completamente separate tra loro.
La caratteristica fondamentale del metodo SchienaStrong è la capacità di eliminare - nel 93% dei casi - il dolore alla schiena. Senza sottoporti a trattamenti o operazioni chirurgiche.
L’obiettivo primario del metodo è quello di minimizzare il tempo e lo sforzo che tu devi investire per diminuire il tuo mal di schiena.
Per fare questo ho eliminato il superfluo e l’inefficiente, riuscendo a rendere il processo semplice e senza fatica per te.
Infatti questo mi ha permesso di ottenere ottimi risultati con i miei clienti.
Il 93% dei miei clienti è riuscito a migliorare in modo definitivo il suo mal di schiena.
I RISULTATI DEI MIEI CLIENTI:
Libertà di movimento (dopo 3 mesi in media)
Riduzione del Dolore
(dopo 3 mesi in media)
Dolore eliminato
(dopo 6 mesi in media)
Tempo dedicato ogni settimana
Continua evoluzione
Ci tengo molto al mio lavoro e per me questo è un percorso in continua affinazione (proprio come un buon vino) che mi dà l’opportunità di perfezionare sempre di più il mio metodo.
In questo modo con il passare del tempo la percentuale di successo e la velocità con cui si ottengono i risultati aumenteranno naturalmente.
Tradotto, ti porterà meno dolore più velocemente.
Al momento la ricetta magica che sta alla base del metodo SchienaStrong è la seguente.
Ecco qual è la ricetta magica del mio metodo SchienaStrong
RILASSAMENTO + INIBIZIONE + RINFORZO + PERCEZIONE
= ZERO DOLORE
Vediamoli uno per uno.
RILASSAMENTO
Il rilassamento è un’importantissima componente per riuscire a massimizzare i risultati quando si parla di riduzione del dolore.
Tanti la applicano nel modo sbagliato perché si preoccupano solo di rilassare i muscoli o il corpo, ma in modo passivo.
Invece il rilassamento NON deve essere fatto in modo passivo, attraverso massaggi o manipolazioni, che vanno benissimo SOLO se vuoi ottenere un risultato per poco tempo.
Ecco perché magari dopo un massaggio o una manipolazione stai bene per qualche ora (o giorno), ma poi tutto torna come prima.
Il rilassamento deve essere svolto in modo attivo (quindi volontariamente da te) affinché i risultati si radichino nel tempo.
Questo serve per mettere le fondamenta al resto del lavoro, che si basa sulle componenti.
Il rilassamento non è niente di complicato o che stravolge la tua vita.
Semplici esercizi di respirazione che permettono al tuo sistema nervoso di entrare in stato di relax ed iniziare a beneficiare dello stato di rigenerazione del corpo.
No, non è la respirazione diaframmatica che tutti millantano come il santo Graal.
Devi eseguire una tecnica di respirazione opposta alle solite - che ho chiamato Respirazione360 - che però deve essere eseguita nel modo corretto per evitare di peggiorare la situazione.
Tanto è vero che se svolgi la respirazione sbagliata, invece che creare rilassamento, puoi creare eccitazione.
Hai capito che il rilassamento è una pratica importantissima per massimizzare i risultati.
Allo stesso tempo non è sufficiente a far ottenere da sola un cambiamento duraturo.
Ecco perché il secondo ingrediente della ricetta magica è…
INIBIZIONE
L’inibizione muscolare è - detto semplice - lo “spegnimento” di certi muscoli nel tuo cervello.
Il cervello ha al proprio interno una sorta di mappa mentale dei tuoi muscoli.
Spegnere un muscolo all’interno del cervello significa spegnerlo direttamente dall’interruttore principale.
Al contrario di spegnere un muscolo agendo nella zona dove è situato il muscolo stesso.
Questo è un elemento che serve a ritrovare l’equilibrio naturale tra i vari muscoli del corpo.
Così facendo puoi creare la corretta tensione sulle articolazioni della schiena.
Solitamente le articolazioni della schiena sono sovraccaricate in modo sbagliato per via dei compensi che il tuo stile di vita moderno ti ha portato ad assumere.
Spegnere i muscoli che sono colpevoli di una cattiva mobilità o flessibilità articolare, serve a donare il posizionamento e il movimento corretto alle tue articolazioni.
Evitando che si sovraccaricano in modo asimmetrico e si “consumano” e creando quel dolore che non è altro che un segnale di pericolo.
Riequilibrare i tuoi muscoli e le tue articolazioni fa sì che tutto funzioni al meglio e che tu possa iniziare a muoverti senza compensi e senza dolori.
Il processo affinché sia duraturo non è ancora sufficiente.
Serve un altro ingrediente fondamentale per farti muovere correttamente per sempre.
La forza.
RINFORZO
Il rinforzo muscolare è la parte che dona, appunto, forza e stabilità ad un’articolazione.
È quell’elemento imprescindibile di ogni percorso di riduzione del dolore.
Come dice il dottor Dietmar Schmidtbleicher (uno dei più importanti scienziati al mondo nel campo dell'allenamento della forza e del sistema neuromuscolare):
“la forza è la madre di tutte le altre qualità fisiche”.
Questo perché se un muscolo è debole, non è in grado di fare correttamente il suo lavoro di sostegno e di movimento.
L’unica funzione del muscolo è quella di contrarsi per muovere o impedire il movimento di un’articolazione.
Per assolvere a questo ruolo però deve avere sufficiente forza.
Pensa in modo assurdo a una macchina che ti viene addosso.
Se tu avessi sufficiente forza per fermala, non ti schiaccerebbe e non subiresti nessun danno.
Lo stesso vale, in modo più realistico, per la schiena.
Se i muscoli che circondano la tua colonna vertebrale sono sufficientemente forti per sostenere il carico e le tensioni che si creano quando ti muovi, la schiena non si danneggia.
Bisogna quindi rinforzare quei muscoli deboli che nel corso degli anni, attraverso i compensi che lo stile di vita moderno ti ha portato ad avere, si sono ritrovati incapaci di sostenere il proprio lavoro.
È fondamentale allenare i muscoli corretti e nel modo corretto per la situazione attuale in cui ti trovi.
Devi assolutamente evitare di sbagliare ed evitare di allenare i muscoli già forti che creerebbero solo un divario ancora maggiore, con compensi superiori che portano ad un peggioramento cronico nel tempo.
Attenzione! Il rinforzo muscolare non è qualcosa che ha a che vedere con il sollevamento pesi di 100-200kg.
È un lavoro specifico per i muscoli specifici, e può essere ottenuto anche solo utilizzando il peso del tuo corpo o di un solo arto.
Una volta che i muscoli specifici si sono rinforzati, manca solo l’ultimo ingrediente per fare in modo che la ricetta sia completa.
PERCEZIONE
Ultima componente del metodo, ma non per importanza
Far percepire al tuo cervello (che è il centro di controllo del dolore) che adesso è tutto a posto e può fidarsi della sua nuova capacità.
Quella capacità di sostenere le abitudini quotidiane che solitamente ti danno fastidio o dolore alla schiena.
È fondamentale utilizzare la ripetizione di alcuni movimenti giornalieri in modo spontaneo e naturale per far sì che il cervello integri le nuove sensazioni positive con la tua quotidianità.
Questo è un elemento che il 99,9% dei professionisti della riabilitazione non considera.
Attenzione, non significa che basta solo che impari a fare “correttamente” i movimenti giornalieri.
Inoltre l’elemento di percezione NON ha il compito di insegnarti come devi fare correttamente il movimento.
Ha il compito di far percepire al cervello che facendo quei movimenti ADESSO non hai più dolore.
È molto diverso.
Pensalo come un reset del computer.
Quando il tuo computer ha un virus, devi usare l’antivirus per rimuoverlo.
Una volta che però il virus è stato rimosso completamente, per far sì che il computer funzioni di nuovo correttamente, cosa fai?
Premi il tasto RIAVVIO.
Quindi percezione = riavvio.
Come mettere insieme i 4 ingredienti e raggiungere finalmente ZERO DOLORE?
Quelli che ti ho descritto sono i 4 ingredienti della ricetta che ti permetteranno di dire addio al fastidio cronico alla tua schiena.
Devi sapere che ogni mal di schiena è diverso dall’altro.
È diverso per via della tua conformazione fisica personale, delle tue abitudini, della tua storia, della tua forza fisica e molti altri fattori.
Essendo diverso immaginalo come un prodotto diverso.
Il tuo mal di schiena è un "prodotto" che necessita degli stessi 4 ingredienti di un altro mal di schiena, ma in ordine e quantità differenti.
Un po’ come delle ricette che hanno gli stessi identici ingredienti, ma le quantità e le modalità di preparazione differenti (pensa per esempio alla differenza tra il pane al burro e i croissant).
ESEGUI LA RICETTA PER TE
Quando riesci a inserire gli ingredienti nelle dosi giuste e al momento giusto per te, potrai dire per sempre addio al tuo fastidioso dolore o fastidio cronico alla schiena.
Goditi a pieno la tua vita e le tue giornate senza fastidi e senza la preoccupazione di sentire il dolore o ancora peggio di rimanere bloccata a letto da un momento all’altro.
Ti interessa che sia personalmente io a dirti qual è la ricetta giusta per te?
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